Vengo al tuo castello per essere
morso dai cani.
I balzi di quei mostri e il lancio finale,
una furia latrando, un volo di qualche metro e non sbagliano,
affondano nella carne e strappano col loro peso,
mi sono accorto è quello che ho sempre cercato
e che prima chiamavo amore, felicità, fortuna.
(Cesare Viviani)
Caro Claudio,
RispondiElimina"Preghiera del nome" è il primo libro di Cesare Viviani che ho letto integralmente durante il secondo anno di università. La forza dello straniamento di questo libro-poema mi colpisce sempre. La tragedia e l'ironia paiono inseparabili dalla levità compassionevole della voce.
Se viene dalla proprietà la cacca
ci sarà qualcuno pronto a entrare,
a toccare senza ribrezzo.
Uno di noi.
(Cesare Viviani)