mercoledì 20 marzo 2013

Belle notizie


Ogni volta che esce un libro di poesie di Enrico Testa sono felice.
Enrico è stato il mio professore di tesi, io il suo primo tesista.
Enrico mi ha insegnato tante piccole cose fondamentali, come non dire nè scrivere mai la parola "tesista".
Un giorno abbiamo scatenato le ire di una ragazza a ricevimento da Enrico dopo di me: terminata la chiacchierata intorno a un passaggio della mia tesi, siamo rimasti un quarto d'ora - con lei che batteva il piede e sbuffava - a parlare di Alviero Chiorri, detto Il Marziano (Ricky, almeno tu lo ricordi?).

Enrico Testa, "Ablativo", Einaudi (Collezione di poesia), pp. 136, € 11,50.

2 commenti:

  1. il caviùn (capellone)!! grande. e ti dirò di più. alviero chiorri rientrava nella categoria (ma qui parliamo di quando era alla cremonese e giocava di più) dei giocatori che avrebbero potuto diventare grandi, ma grandi sul serio...
    ricky

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  2. Chiorri, pazzesco! Mi fa venire in mente "gettone" Chierico o, per contrasto, Fanna... Quanto siamo invecchiati!
    AT

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