venerdì 30 agosto 2013

Margaritas ante...


Certi scrittori sono come i porci; sono buoni solo dopo morti.

6 commenti:

  1. Mi hai fatto venire in mente:

    Les cochons ils ne vieillissent pas,
    ils deviennent des saucissons;
    mais les hommes, tant qu'ils vieillissent,
    ils deviennent des cochons.

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  2. Davvero bella, non la conoscevo.
    Si potrebbe (ari)chiosare:
    "certi scrittori sono come certi fiaschi di vino; più invecchiano più inacetiscono"

    poscritto: sarebbe intrigante sfilare una coroncina di rosario, una serie di aforismucci sui poveri scrittori partendo da uno stilema dato come questo...o no?

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  3. Perché no?
    Solo, mi spaventa un po' la produzione all'impronta (uno dei miei sogni ricorrenti è di incontrare Benigni e Guccini in osteria, essere coinvolto in una tenzone di ottava rima - di cui loro due sono maestri - e venire straccionato).

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  4. No, nessuna improvvisata...così, quando ci frulla nella testa, si potrebbe postare un postillo sul tema - che so io - "Catalogo degli scrittori" oppure "Aforismi sugli scrittori"...tanto per cazzareggiare (che è sacrosanto antidoto alla nevrosi letteraria).E magari cazzareggia oggi, cazzareggia domani potrebbe sortire qualcosa di gustoso.

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  5. E aforismi sui tetranti o sul teatro? Vi garantisco che ci sarebbe gran ciccia da spolpare, cari Danilo e Claudio..

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  6. Eccome! Ne avrei una sequela...e tu credo una babilonia e più.
    A proposito, Franco, io sto ancora aspettando un tuo pezzo per la rivista; me l'aspettavo sul numero di settembre...

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