Discorso applicabile anche ai pochi lettori: 1000 generici, 100 banali, 10 competenti, 1 valido. D'altronde che ci siano più scrittori che lettori è fisiologico in un paese che al 25% vota un partito il cui unico programma è farti credere che tu, con la tua grettezza e le tue povere idee estranee al concetto dell'automiglioramento e dell'estrema complessità della realtà socioeconomica del mondo, ecco, che tu e il tuo nulla siete la soluzione ai problemi della nazione. E molti altri votano diversamente solo perché vittime di illusioni fallico-messianiche. Tutti statisti e nessun cittadino integerrimo. Tutti CT e nessun calciatore. Di conseguenza, tutti scrittori e nessun vero lettore. Non so, è un luogo comune? A me pare una realtà antropologica innegabile. Per noi e per altri popoli. Arretrati. Decadenti.
https://www.youtube.com/watch?v=BSaxxgXciW8
RispondiEliminaQuando si dice impara l'arte...
EliminaDiscorso applicabile anche ai pochi lettori: 1000 generici, 100 banali, 10 competenti, 1 valido.
RispondiEliminaD'altronde che ci siano più scrittori che lettori è fisiologico in un paese che al 25% vota un partito il cui unico programma è farti credere che tu, con la tua grettezza e le tue povere idee estranee al concetto dell'automiglioramento e dell'estrema complessità della realtà socioeconomica del mondo, ecco, che tu e il tuo nulla siete la soluzione ai problemi della nazione. E molti altri votano diversamente solo perché vittime di illusioni fallico-messianiche. Tutti statisti e nessun cittadino integerrimo. Tutti CT e nessun calciatore. Di conseguenza, tutti scrittori e nessun vero lettore.
Non so, è un luogo comune? A me pare una realtà antropologica innegabile. Per noi e per altri popoli. Arretrati. Decadenti.