Caro Claudio, grazie per la segnalazione a questo progetto. Una cosa non mi è chiara: che tu sappia, la selezione delle riviste avviene spontaneamente (i curatori fanno uno spoglio dei titoli e scelgono) o è prevista una autocandidatura (es. Atelier contatta Port Review e invia in lettura alcuni numeri o indica articoli dal proprio blog)? Se ho capito bene, si tratta di una sorta di costruzione di un'edicola online, uno spazio dove sarà possibile acquistare e vedere le riviste. Al di là della possibile visibilità per ciascuna rivista, mi sembra una buona idea per avere sott'occhio quel che che anche gli altri fanno, nell'ottica di un'apertura all'esterno di ciascun progetto/blog/rivista, senza che le redazioni perdano la vita a cercare nella rete (l'emeroteca e il Reviù mi pare vadano in questa nobile direzione). Resta da capire, a mio avviso, che cosa intendano le curatrici con "pubblicazioni che riteniamo contribuiscano al dibattito culturale italiano". In sostanza, direi che il progetto potrebbe non essere affatto male...
Cara Giovanna, ne so quanto te: niente. La cosa più logica da fare, se l'idea non dispiace agli altri redattori, credo sia scrivere a Port Review e chiedere lumi.
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RispondiElimina(Non è l'unico post. Sono io inetto alle cose informatiche. Voilà: http://blog.portreview.it/)
RispondiEliminaCaro Claudio, grazie per la segnalazione a questo progetto. Una cosa non mi è chiara: che tu sappia, la selezione delle riviste avviene spontaneamente (i curatori fanno uno spoglio dei titoli e scelgono) o è prevista una autocandidatura (es. Atelier contatta Port Review e invia in lettura alcuni numeri o indica articoli dal proprio blog)? Se ho capito bene, si tratta di una sorta di costruzione di un'edicola online, uno spazio dove sarà possibile acquistare e vedere le riviste. Al di là della possibile visibilità per ciascuna rivista, mi sembra una buona idea per avere sott'occhio quel che che anche gli altri fanno, nell'ottica di un'apertura all'esterno di ciascun progetto/blog/rivista, senza che le redazioni perdano la vita a cercare nella rete (l'emeroteca e il Reviù mi pare vadano in questa nobile direzione). Resta da capire, a mio avviso, che cosa intendano le curatrici con "pubblicazioni che riteniamo contribuiscano al dibattito culturale italiano". In sostanza, direi che il progetto potrebbe non essere affatto male...
RispondiEliminaCara Giovanna,
RispondiEliminane so quanto te: niente. La cosa più logica da fare, se l'idea non dispiace agli altri redattori, credo sia scrivere a Port Review e chiedere lumi.